Per quasi 20 anni, la Thailandia è stato al centro di un intenso sforzo per fermare la diffusione dell'HIV / Aids tra la sua popolazione di circa 65 milioni.
Un sondaggio nel 1988 ha rilevato che il 44% delle prostitute a Chiang Mai nel nord della Thailandia erano stati già infettati con HIV. Ma non è stato fino al 1991 che il governo ha gravi nei suoi sforzi per frenare la diffusione dell'infezione.
Alla fine budget notevolmente aumentato portato ad una massiccia campagna di informazione pubblica sui pericoli dell'AIDS. Il governo ha inoltre introdotto un "programma preservativo 100 per cento", in cui sono stati distribuiti gratuitamente preservativi ai bordelli e saloni di massaggio, e le prostitute dovevano usarli. Bordelli non conformi sono stati chiusi.
Come risultato di questi ed altri programmi, il numero di nuove infezioni da HIV si è ridotto da 140.000 nel 1991 a 21.000 nel 2003. Ancora, l'1% dei 65 milioni di persone in Thailandia sono infettati con HIV e AIDS è diventata la principale causa di morte.
Secondo le stime, oltre 50.000 thailandesi che muoiono ogni anno per cause correlate all'AIDS, almeno fino alla fine del 2006. Più del 90% di queste morti saranno i giovani di età compresa tra 20-44.
Quindi, anche se uno sforzo è stato fatto per arginare la marea di infezione da HIV in Thailandia, il tasso di successo è stata solo moderata. E poco è stato fatto per fermare l'infezione tra i consumatori di droga (IDU) che condividono aghi.
Maggior parte delle infezioni nuovi ancora iniziare con i lavoratori del commercio del sesso o tossicodipendenti ed entro due anni sono passati ai coniugi.
** Thailandia a donare 50.000 preservativi in Africa **
Con una mossa coerente con il loro stesso successo moderato a combattere l'HIV / AIDS con i preservativi, il governo ha annunciato che sono state donando 50.000 preservativi a sette paesi africani come parte del loro "impegno in avanti" programma per aiutare lo sforzo delle Nazioni Unite per la lotta all'HIV / AIDS in Africa.
I preservativi saranno forniti dai ministeri esteri e la salute della Thailandia e spediti dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo in Burkina Faso, Ghana, Kenya, Gabon, Mali, Nigeria e Uganda.
Africa sub-sahariana è la zona più gravemente infetti nel mondo. Si stima che circa 25.800 mila persone sono state infettate dal virus HIV alla fine del 2005 e circa 3,1 milioni di nuove infezioni si è verificato durante lo scorso anno.
A parte l'astensione dal contatto sessuale del tutto, l'uso del preservativo è l'unico mezzo efficace per aiutare a prevenire la diffusione dell'HIV / AIDS e altre malattie sessualmente trasmissibili.
Donazione ** di preservativi condannato da Arcivescovo nigeriano **
In un comunicato sottolinea che il dibattito in corso in molti paesi oltre le tattiche utilizzate per combattere la diffusione dell'HIV / AIDS, una delle principali tailandese Arcivescovo cattolico ha espresso una forte opposizione alla distribuzione di preservativi in corso.
m per aiutare lo sforzo delle Nazioni Unite per la lotta all'HIV / AIDS in Africa.I preservativi saranno forniti dai ministeri esteri e la salute della Thailandia e spediti dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo in Burkina Faso, Ghana, Kenya, Gabon, Mali, Nigeria e Uganda.
Africa sub-sahariana è la zona più gravemente infetti nel mondo. Si stima che circa 25.800 mila persone sono state infettate dal virus HIV alla fine del 2005 e circa 3,1 milioni di nuove infezioni si è verificato durante lo scorso anno.
A parte l'astensione dal contatto sessuale del tutto, l'uso del preservativo è l'unico mezzo efficace per aiutare a prevenire la diffusione dell'HIV / AIDS e altre malattie sessualmente trasmissibili.
Donazione ** di preservativi condannato da Arcivescovo nigeriano **
In un comunicato sottolinea che il dibattito in corso in molti paesi oltre le tattiche utilizzate per combattere la diffusione dell'HIV / AIDS, una delle principali tailandese Arcivescovo cattolico ha espresso una forte opposizione alla distribuzione di preservativi in corso.
Nonostante la sua approvazione da parte delle Nazioni Unite la donazione preservativo annouced dal governo tailandese ha vigorosamente condannato dal cardinale nigeriano Mons. Anthony Okogie. Ha descritto la mossa come immorale e molto probabilmente per promuovere il sesso irresponsabile e promiscuità.
In un comunicato stampa ha detto: "Non sanno l'effetto della produzione per i giovani e la nazione? Il governo dovrebbe combattere la povertà, la fame, le malattie, le malattie, e la mancanza di servizi sociali che affliggono la nazione, invece di combattere l'AIDS con produzione di preservativi, "ha dichiarato.
Egli ha anche opposto ad ogni NACA (Azione Comitato Nazionale per l'Aids) Bill prima dell'Assemblea Nazionale nigeriana che comprendeva produzione di preservativi in Nigeria, dicendo:. "Sarà favorire l'immoralità, sesso on demand, la promiscuità, l'irresponsabilità e la prostituzione Condom, consapevolmente e deliberatamente, offende la fine del matrimonio, che è la procreazione e dice no all'assunzione dei bambini, ma la promiscuità.
No comments:
Post a Comment